domenica 7 dicembre 2008

La generazione mtv (non quella degli anni 90)

Concerto 2manyDJs
Il locale, a sopresa, si rivela un locale di tamarri (under 22) e di musica tamarra e orrenda lanciata a un volume esagerato, il più forte che ho mai sentito live (Questo è il motivo per cui sono qui, mi fischiano le orecchie e non riesco a dormire).

Al di la della semidelusione della serata, di cui non voglio parlare, c'è un'altra cosa che mi ha colpito questa sera.

Come recita un già memorabile quote " l'ultima volta che sono stato in una situazione con cosi tanti tamarri e questa musica, era alle giostre del paese del 92"

Devo dire che a un certo punto nell'arco di questa sera, osservando questi ragazzi fatti tutti con lo stampino, ho avuto la netta sensazione di aver perso un pezzo importante per strade.
La sensazione che mi sia mancato, nel corso degli annii qualche passaggio.
L'idea che con questa "generazione" (anche se tecnicamente è solo la seconda tornata della mia) io a un certo punto abbia perso contatto lunga la strada.

E cosi ci siamo rincontrati oggi, dopo centinaia di ore di viaggio, separati.

E così mi sono trovato in questo posto.
Non a disagio, non fuori luogo. Semplicemente curioso e attento.
Attendi come lo si è quando si studia un animale o si cerca di conoscere un estraneo

E la più triste conclusione alla quale sono arrivato nell'arco della serata è
"questa generazione affonderà definitivamente questo paese, ne sono certo. non ho nessuna fiducia in loro, se non quella nel fatto che ci distruggeranno"

poi guardi mediaset, magari lucigonolo qualche volta, e non ti stupisci se questa sera in questo locale c'erano ragazzini che riescono ad avere 30 euro dai genitori per fare le 4 del mattino, in un locale con una musica spacca orecchie (non sono un cazzo di bacchettone. e lo dico da persona che si sparava una sala prove a settimana. il volume di questa sera è PERICOLOSO a livello fisico per i timpani. punto)
dove si fuma, in barba alle norme, dove sono tutti ubriachi
dove c'è una ragazzina di 18anni, o forse meno, che troieggia su un cubo con un ragazzo dietro che le solleva la gonna già cortissima
e dove all'ingresso altri ragazzini prendono pasticche

Qui ci starebbe l'ennesimo "grazie italia" e magari anche "Grazie berlusconi" ma questa non vuole essere la sede ( magari ne dedicherò una a parte a breve)


Insomma, di fronte a questo animale che cercavo di capire, ho pensato che alla fine non era cosi, almeno non per noi

Abbiamo avuto la fortuna di crescere molto più liberi da infìluenze e in un mondo estremamente vario

Noi alla fiine siamo cresciuti, negli anni 90
Siamo la prima generazione MTV, quella che guardava mtv in inglese quando trasmetteva praticamente solo rock e live unplugged meravigliosi

Se confrontiamo questa generazone con gli anni 80 e con il 2000 la prima cosa che salta addosso è la "libertà",la variabilità che c'era ai tempi
Pensiamo soltanto ai mille tipi di musica che giravano in quel periodo.
e alle mille mode da cui attingere (anche in modalità mash-up) senza che nessuno ti venisse a bollarti come "out"

L'accesso a infiniti mondi era enormemente superiore all'appiattimento di oggi
io uscivo con punkettoni
con metallari
con dark
con grunge
e nessuno ti guardava "male"
(a parte forse i dark, che infatti furono quelli che frequentai più a lungo per soddisfare il mio ego elitario)

Magari vedo la cosa con occhi distorti, ma tutto mi pare cosi appiattito oggi, cosi allineato e cosi privo di senso (che non necessariamente significa contenuto) e direzione da lasciarmi impaurito

Una mtv generation 2000 tutta uguale, che ascolta musica tutta uguale e che si comporta ed espone sempre con le stesse modalità


Diamo un pò meno televisione ai nostri figli, e un più internet.
Insegniamogli il gusto per la scoperta delle cose, invece che la ricezione passiva.
La ricerca invece che il subire
Il processo decisionale prima ancora che la decisione finale

e forse, dico forse, cancelleremo questa terribile parentesi intermedia che di certo non riguarda tutti ma sicuramente molti

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